Programma di Viaggio
Giorno 1: Monaco
Arrivo individuale a Monaco di Baviera e sistemazione presso il primo hotel del tour.
Eccezione per il periodo dell’Oktoberfest (dal 20 settembre al 4 ottobre 2025): durante queste date non è previsto il pernottamento a Monaco. In alternativa, la prima notte sarà trascorsa a Bad Tölz. I biglietti del treno per raggiungere Monaco e iniziare l’itinerario sono inclusi nel pacchetto del tour.
Giorno 2: Monaco – Bad Tölz
(circa 100 km – dislivello +620 m)
Dopo aver lasciato la città di Monaco, la prima tappa del tour vi condurrà in direzione di Starnberg. Per circa 15 km pedalerete lungo le suggestive sponde del lago Starnberger, costellate di eleganti ville storiche e affascinanti castelli. Nelle giornate limpide, lo sguardo potrà spingersi fino alle vicine montagne, con la possibilità di scorgere perfino lo Zugspitze, la vetta più alta della Germania.
Attraversando i paesaggi del nord della Baviera, giungerete infine a Bad Tölz, celebre località termale classificata come Heilklimatischer Kurort, cioè località dal clima salubre e benefico per la salute. Questa cittadina unisce il fascino architettonico degli edifici barocchi alla bellezza della natura alpina che la circonda a sud.
Giorno 3: Bad Tölz – Schwaz/Jenbach o Maurach
(circa 130 km – dislivello +1.430 m)
Da Bad Tölz il percorso si snoda verso l’entroterra, conducendovi in direzione di un altro celebre specchio d’acqua: il lago Tegernsee. Godetevi la vista sul lago prima di rimettervi in sella. Seguendo la sponda si prosegue poi verso il lago Schliersee, ideale per una sosta rilassante immersi nella natura.
L’itinerario continua attraversando l’incantevole valle Thierseetal, caratterizzata da paesaggi alpini suggestivi e poco battuti, fino a raggiungere la zona panoramica di Marblinger Höhe. Con alcuni tratti in leggero saliscendi, si scende infine lungo la valle dell’Inn fino alla destinazione odierna: Jenbach, oppure Schwaz o Maurach, a seconda della disponibilità.
Giorno 4: Schwaz/Jenbach o Maurach – Rio di Pusteria
(circa 120 km – dislivello +1.500 m)
Da Schwaz, Jenbach o Maurach si riparte pedalando su tranquille strade secondarie che costeggiano il fiume Inn, fino a raggiungere Innsbruck, la vivace capitale del Tirolo. Qui potrete concedervi una passeggiata nel suggestivo centro storico, ammirare il celebre “Tetto d’Oro” o visitare il “Bergisel”, il trampolino olimpionico del salto con gli sci, divenuto un’icona architettonica sulla collina del Monte Isel.
Il tratto più impegnativo della giornata è quello che collega Innsbruck al Passo del Brennero, il punto di confine tra Austria e Italia. Chi desidera evitare questa salita può approfittare del comodo trasferimento in treno o autobus incluso nel tour.
Dal Brennero si prosegue in sella lungo la vecchia linea ferroviaria dismessa, attraversando la pittoresca Vipiteno fino a raggiungere Rio di Pusteria, meta finale della tappa odierna.
Giorno 5: Rio di Pusteria – Villabassa o Dobbiaco
(circa 80–85 km – dislivello +2.000 m)
Da Rio di Pusteria si pedala su una pista ciclabile ben curata in direzione di Vandoies, superando la storica chiusa di Mühlbacher, un tempo utilizzata come stazione di confine. A Vandoies si lascia la ciclabile per imboccare la panoramica Strada del Sole, che sale attraverso il bosco fino a raggiungere i paesi di Terento e Falzes. Proseguendo, si apre una magnifica vista sulle Dolomiti e sull’area sciistica di Plan de Corones, offrendo uno scenario alpino davvero mozzafiato. Prima di concludere la tappa a Villabassa o Dobbiaco, consigliamo una visita al castello di Brunico, sede di uno dei Musei Messner, dedicato alle culture di montagna di tutto il mondo.
Giorno 6: Villabassa o Dobbiaco – Pieve di Cadore
(circa 85–90 km – dislivello +1.135 m)
Pedalando verso sud, incontrerete il lago di Dobbiaco e il cimitero di guerra, che ricorda i tragici eventi della Prima Guerra Mondiale. Poco più avanti, prima di giungere al lago di Landro, avrete l’opportunità di ammirare le iconiche Tre Cime di Lavaredo, una delle viste più celebri delle Dolomiti. La strada, lievemente in salita, vi porterà al confine tra le province di Bolzano e Belluno. Da qui, si scende dolcemente verso sud, entrando nella splendida Cortina d’Ampezzo, una delle perle delle Dolomiti. Attraversando il massiccio del Sorapis a destra e il gruppo del Cristallo a sinistra, la strada si inerpica fino al Passo Tre Croci. Continuando attraverso Auronzo di Cadore, arriverete infine a Pieve di Cadore, la città natale di Tiziano, dove si conclude questa tappa.
Giorno 7: Pieve di Cadore – Conegliano
(circa 95 km – dislivello +1.540 m)
Sulla nuova pista ciclabile, pedalerete in direzione di Longarone, una città che è stata completamente ricostruita dopo la tragedia del 1963, quando una frana staccatasi dal Monte Toc precipitò nel bacino della diga del Vajont, causando un’onda che travolse il paese sottostante.
Superato Belluno, affronterete l’ultima salita della tappa. Dalla vetta, vi attenderà una vista spettacolare sulla vasta pianura italiana.
La discesa vi condurrà infine a Conegliano, una città che, insieme a Valdobbiadene, è celebre per la produzione del Prosecco e per la sua storica Scuola di Enologia, simbolo di eccellenza nel mondo del vino.
Giorno 8: Conegliano – Mestre
(circa 85 km – dislivello +290 m)
Lasciando le Alpi alle spalle, il percorso continua attraverso la pianura in direzione di Treviso, famosa per i suoi canali. Lungo la strada, avrete l'opportunità di ammirare le splendide ville progettate dall'architetto Palladio, che in questa regione, influenzata dalla potenza navale di Venezia, ha lasciato numerosi capolavori architettonici. Proseguendo verso il mare, la ciclabile vi condurrà lungo il fiume Sile, fino a raggiungere Venezia / Mestre. Qui avrete l'occasione di esplorare la magnificenza della "Serenissima", con la sua storia e i suoi monumenti senza tempo. Pernottamento a Mestre.
Giorno 9: Mestre/Venezia
Partenza individuale da Venezia/Mestre o possibilità di estendere il soggiorno per esplorare ulteriormente la città.
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